Riduzione di Ginecomastia, ovvero intervento di riduzione del seno maschile: di cosa si tratta 

La ginecomastia è la condizione per cui un individuo di sesso maschile si trova ad avere una regione mammaria piuttosto visibile e sporgente. Nei casi più significativi, essa assume una fisionomia decisamente femminile, causando imbarazzi evidenti non solo a torace scoperto, ma anche sotto i vestiti. La condizione può essere presente in modo simmetrico o  asimmetrico, spesso bilateralmente, ma a volte anche monolateralmente.

Può essere presente dolore spontaneo o alla palpazione. A volte le areole possono essere di diametro eccessivo e vengono corrette nel corso dell’intervento.

L’intervento correttivo per la ginecomastia, viene eseguito per correggere le deformità o gli aspetti poco estetici delle regioni mammarie nel soggetto di sesso maschile. Questo quadro clinico può essere dovuto ad un eccessivo sviluppo di tessuto ghiandolare (ginecomastia vera) (di cui puoi vedere le cause qui), adiposo (pseudoginecomastia) o di entrambi (ginecomastia mista).

Cause della Ginecomastia 

Nella maggioranza dei casi la ginecomastia è di natura idiopatica, ovvero di cui non si conosce l’origine; tuttavia in alcuni casi l’ipertrofia delle regioni mammarie può essere dovuta a cause farmacologiche (steroidi, farmaci antipertensivi, protettori gastrici, marijuana, ecc.), ormonali (aumento degli estrogeni), sistemiche (cirrosi od epatiti, in particolare) o neoplastiche (soprattutto tumori del testicolo).

 Intervento di riduzione Seno Uomo – Ginecomastia: come funziona 

Il giorno dell’intervento è consigliato indossare indumenti con maniche comode e completamente apribile sul davanti.

La modalità di intervento dipende dalle dimensioni e dalle cause dell’ipertrofia: se ad essere eccessivamente sviluppato è il tessuto della ghiandola, sarà necessaria un’incisione a semicerchio lungo la metà inferiore dell’areola, per realizzare un’asportazione chirurgica classica. Se invece è presente anche un’eccessiva quantità di cute, l’incisione verrà effettuata tutta intorno all’areola. (Puoi vedere alcune immagini delle incisioni qui.)

In alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire una liposuzione.

Quando sottoporsi all’intervento di riduzione del seno maschile, quanto dura, indicazioni di preparazione 

 

Prima di effettuare l’intervento di riduzione di ginecomastia, il paziente dovrà sottoporsi a una visita preliminare con un chirurgo di fiducia, in cui verrà valutata la gravità della condizione e lo stato di muscoli e cute della regione da operare.

L’intervento è sconsigliato, o comunque richiedere molte cautele, per etilisti, obesi o per i pazienti che stanno facendo uso di ormoni o steroidi.

L’intervento può essere effettuato in regime di day surgery senza degenza notturna o in casa di cura con degenza di una notte. La durata può variare da una a due ore, a seconda dei casi.

Prima dell’intervento dovranno essere consegnati referti delle analisi e degli esami pre-operatori prescritti, che possono includere anche controlli ormonali, i risultati dell’ecografia della regione mammaria e il presente prospetto informativo firmato. L’ecografia pre-operatoria ha lo scopo di ottenere un’indicazione sulla natura della deformità (tessuto ghiandolare od adiposo) e di escludere la presenza di eventuali neoformazioni. Dovranno essere segnalate eventuali terapie farmacologiche in atto (in particolare con cortisonici, contraccettivi, anti-ipertensivi, cardioattivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, antibiotici, tranquillanti, sonniferi, eccitanti), terapie omeopatiche e fitoterapiche e segnalate possibili allergie ad antibiotici e farmaci in genere.

Almeno 2 settimane prima dell’intervento dovrà sospendere l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico (tipo aspirina) ed è consigliato non fumare nelle 2 settimane precedenti l’intervento.

Il giorno precedente l’intervento deve essere effettuato un accurato bagno di pulizia completo, depilare le ascelle e la regione toracica.

Prima dell’intervento deve essere osservato digiuno di almeno 8 ore da cibi solidi e bevande, se l’intervento è stato programmato in anestesia generale o di almeno 4 ore se è stato programmato in anestesia locale con o senza sedazione.

Eliminazione seno maschile: cicatrici, cura e tempistiche del postoperatorio 

Per i primi giorni, è bene indossare camicie e maglie aperte anteriormente.

L’attività lavorativa sedentaria potrà essere ripresa dopo alcuni giorni.

Per un mese dovrà evitare l’attività sportiva, l’esposizione ad eccessive fonti di calore (ad esempio, sauna) e l’esposizione al sole o a lampade abbronzanti. Per circa 20-30 giorni dovrà, se prescritto, indossare notte e giorno una canottiera a scopo contenitivo.

 

Risultati Ginecomastia – Riduzione Seno Uomo 

 

Il risultato definitivo risulta ben apprezzabile già un mese dopo l’intervento e può essere considerato definitivo dopo sei mesi circa. Solo dopo tale periodo può rendersi opportuno procedere ad interventi correttivi di eventuali difetti residui. Il risultato dell’intervento è permanente: il tessuto asportato non si riforma più, a meno che non intervengano variazioni ormonali od importanti incrementi ponderali che agiscono sul tessuto adipo-ghiandolare residuo.

Generalmente i risultati sono molto soddisfacenti con miglioramento globale della morfologia della regione mammaria. Si ricorda comunque che non sempre è ottenibile una perfetta simmetria tra le mammelle.