L’addominoplastica, nota anche come chirurgia di rimodellamento addominale, è una procedura chirurgica che ha guadagnato molta popolarità negli ultimi anni.
Questa tecnica viene scelta da coloro che desiderano migliorare l’aspetto del proprio addome, rimuovendo eccessi di pelle e/o grasso e rafforzando i muscoli della parete addominale.
Ma come viene effettuata l’addominoplastica?
Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Cosa è l’addominoplastica?
L’addominoplastica è un intervento chirurgico che mira a migliorare la forma e la tonicità dell’addome.
Spesso è indicata per persone che, nonostante la dieta e l’esercizio fisico, non riescono a eliminare il grasso e la pelle in eccesso dall’addome.
Le cause comuni, che portano i pazienti a sottoporsi a questo tipo di intervento estetico, sono diverse e possono includere: significative variazioni di peso, che portano a un eccesso di pelle, fattori estetici, gravidanze, che comportano accumuli di adipe o diastasi addominale grave, o invecchiamento.
A differenza della liposuzione, che interviene solo sulla rimozione del grasso in eccesso, l’addominoplastica permette di lavorare anche sulla pelle e sul rafforzamento dei muscoli.
Benefici e risultati dell’addominoplastica
L’addominoplastica offre benefici sia dal punto di vista estetico, sia dal punto di vista della salute.
Questa procedura migliora la postura e ridefinisce la silhouette, eliminando la pancia ed evidenziando il punto vita, snellendo la figura complessiva.
L’intervento include quindi:
- rimozione dell’eccesso di pelle e grasso
L’addominoplastica è particolarmente efficace nel rimuovere la pelle in eccesso e il tessuto adiposo accumulato nell’area addominale.
- Miglioramento del contorno addominale
Rafforzando i muscoli della parete addominale, questa procedura contribuisce a ottenere un addome più piatto e tonico.
- Aumento della fiducia in se stessi
Molti pazienti riportano un miglioramento significativo della propria autostima e fiducia in se stessi dopo l’intervento.
- Correzione delle diastasi addominali dei muscoli retti
La separazione dei muscoli retti addominali, spesso causata dalla gravidanza, può essere corretta con l’addominoplastica.
Come funziona l’intervento di addominoplastica?
La procedura di addominoplastica deve essere eseguita da chirurghi plastici altamente qualificati e con vasta esperienza.
L’intervento inizia con un’accurata valutazione personalizzata del paziente per determinare il piano chirurgico più appropriato in cui verranno indicati tutti gli esami pre operatori da effettuare.
Esistono tre diverse tipologie di intervento:
- addominoplastica completa
Definita come addominoplastica tradizionale, questa operazione viene effettuata sotto anestesia totale. Durante la procedura, il chirurgo pratica un’incisione orizzontale sopra l’area pubica. La lunghezza dell’incisione varia in base alla quantità di pelle da rimuovere. Successivamente, viene rimosso l’eccesso di pelle e grasso, rafforzando i muscoli addominali interni per migliorare il contorno dell’addome. In presenza di ulteriori depositi localizzati di grasso, questi vengono eliminati utilizzando cannule per la lipoaspirazione, inserite attraverso piccoli forellini praticati sulla pelle, ciascuno di circa 0,5 cm di diametro. Dopo aver rimodellato l’area, l’incisione viene chiusa con punti di sutura e l’addome viene fasciato per favorire la guarigione.
- Mini-addominoplastica
Questa procedura si concentra sulla parte inferiore dell’addome, tra l’ombelico e l’area pubica. Rispetto all’addominoplastica completa, questa procedura richiede un’incisione ridotta e non comporta il riposizionamento dell’ombelico. L’intervento viene generalmente eseguito sotto anestesia generale, ma in alcuni casi può essere utilizzata l’anestesia locale, con sedazione.
- Addominoplastica estesa
L’addominoplastica estesa è una variante avanzata di quella tradizionale, progettata per trattare non solo l’addome, ma anche i fianchi e la parte inferiore della schiena. Questa procedura è ideale per i pazienti che hanno subito una significativa perdita di peso o che presentano un eccesso di pelle e grasso diffuso in più aree del tronco. L’intervento viene eseguito sotto anestesia generale.
La tipologia di addominoplastica scelta viene valutata in sede di consulenza con il proprio chirurgo.
Recupero post intervento addominoplastica
L’operazione di addominoplastica richiede un breve ricovero.
La maggior parte dei pazienti necessita di circa due settimane di riposo prima di poter riprendere le normali attività quotidiane, mentre l’attività fisica intensa dovrebbe essere evitata per almeno sei settimane.
È fondamentale seguire tutte le indicazioni post-operatorie fornite dal chirurgo per garantire una guarigione ottimale.
Tra i sintomi post operatori comuni si registrano:
- dolore a livello della zona trattata;
- confusione e stordimento;
- stanchezza.
I risultati dell’addominoplastica estesa sono generalmente molto soddisfacenti e diventano più evidenti nei mesi successivi all’intervento.
L’addome, i fianchi e la parte bassa della schiena appaiono più tonici e definiti, con una significativa riduzione dell’eccesso di pelle e grasso.
Ma quanti kg si perdono con un’addominoplastica? La perdita di peso varia da persona a persona ma spesso non supera i pochi kg!
In generale, l’addominoplastica non è un intervento finalizzato alla perdita di peso, ma piuttosto a rimuovere l’eccesso di pelle e a migliorare la forma e il tono dell’addome.
Addominoplastica: ci sono rischi?
Come tutti gli interventi chirurgici, anche l’addominoplastica può comportare complicazioni, specialmente se non vengono seguite attentamente le indicazioni pre e post operatorie.
Infatti, per sottoporsi all’addominoplastica si richiede preventivamente di:
- smettere di fumare (il fumo favorisce la comparsa di infezioni);
- perdere peso;
- interrompere l’assunzione della pillola contraccettiva;
- interrompere l’assunzione di medicinali antiaggreganti e anticoagulanti;
- comunicare la presenza di allergie;
- presentarsi a digiuno.
Per il post-operatorio, come anticipato, è essenziale prestare attenzione ai tempi di riposo, alle medicazioni e alla pulizia delle ferite per evitare l’insorgenza di infezioni.
Quanto dura e quanto costa l’addominoplastica?
La durata dell’intervento di addominoplastica solitamente non supera un’ora e mezza, ma per ottenere risultati duraturi nel tempo, è fondamentale adottare uno stile di vita sano e seguire le giuste accortezze.
Il costo dell’intervento varia sulla base della struttura di riferimento e dal tipo di addominoplastica eseguito.
In generale, la mini-addominoplastica si aggira tra i 6000€ e gli 8000€, l’addominoplastica tradizionale tra gli 8000€ e i 12000€, mentre quella estesa tra i 10000€ e i 16000€.
Nonostante l’intervento risulti essere abbastanza costoso, l’addominoplastica è una soluzione efficace e sicura per coloro che desiderano migliorare l’aspetto del proprio addome.
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