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Eliminare le rughe d’espressione, le borse sotto gli occhi e migliorare il contorno labbra senza dover ricorrere alle “punturine”? Nel panorama della medicina estetica, costantemente in evoluzione, gli specialisti si concentrano ormai da anni sui dermal filler. Trattandosi di trattamenti mini-invasivi infatti, i vantaggi sono tantissimi: non occorre la sala operatoria per eseguirli, non bisogna praticare tagli o anestesie, i postumi dell’intervento sono praticamente assenti. In fondo far sparire le fastidiose rughe d’espressione è il sogno di ogni donna, e non solo sul volto, ma anche su collo e mani, ad esempio.

I fili di trazione sono presenti sul mercato da ormai 15 anni ma, la vera novità, risiede nelle tecniche e nelle aree di utilizzo che sono sempre più innovative. Oggi, ti presentiamo uno dei prodotti che i centri estetici Beauty Studium hanno testato in questi mesi, ottenendo risultati davvero stupefacenti.

 

V-Lift: il nuovo soft lifting dai risultati sorprendenti

 

Che cos’è e in cosa è così innovativo il filler V-Lift?

Stiamo parlando di una tecnica di bio-lifting che presenta una lunga gamma di prodotti ideali per trattare non solo le rughe del volto, ma anche delle mani, delle braccia, dell’interno coscia o dell’addome. Infatti, questo lifting non chirurgico interviene tramite dei fili riassorbibili in PDO (Polidiossanone), inseriti nel derma o nel sottocute con l’ausilio di aghi sottili, senza ancoraggio. Clinicamente testato, il PDO è un materiale biocompatibile e grazie all‘idrolisi enzimatica, al terzo mese si ottiene un riassorbimento della sostanza da parte del corpo del 50%. L’azione che produce può essere duplice:

 

  • biostimolazione e rassodamento, nel caso dei filler lisci;
  • distensione e trazione del tessuto nel caso dei filler spinati bidirezionali.

Quale paziente è un buon candidato per il trattamento con V-Lift?

I migliori candidati sono i pazienti nel periodo che viene definito di lassità iniziale, quando cioè il nostro corpo inizia a manifestare le prime rughe, avvertendo cedimenti delle sopracciglia, del terzo medio e inferiore del viso e quando la perdita di continuità nella linea dell’ovale diventa visibile.

 

I risultati che l’applicazione dei filler V Lift Pro producono sono visibili immediatamente dopo il trattamento, ma a partire dal secondo mese si aggiunge un progressivo miglioramento dovuto alla produzione di nuovo collagene intorno ai fili inseriti, ottenendo una tensione e quindi un effetto lifting sulla pelle. La durata dei risultati dipende da tutta una serie di fattori come l’età, lo stile di vita, il consumo di sigarette, il tipo di pelle. Gli studi effettuati nelle loro applicazioni hanno stimato la durata dei risultati raggiunto con V-Lift in circa 12 mesi.

 

 

Quali sono gli effetti collaterali di un trattamento con i filler in Polidiossanone?

La procedura con i fili in PDO è molto sicura e le complicazioni sono rare,  possono verificarsi in alcuni casi circoscritti reazioni temporanee come eritemi, edemi o ematomi. I pazienti possono avvertire sporadicamente una sensazione di tensione dopo il trattamento che scompare dopo poche settimane. È  consigliabile evitare il trucco durante le prime 24 ore dal trattamento e, nelle due settimane successive, fonti di calore eccessive e esercizio fisico intenso.

È importante prestare attenzione a non usare i filler in PDO in caso di infezione o infiammazioni locali o sistemiche nella zona da trattare.

 

Vuoi saperne di più?

Se sei interessato/a a ricevere più informazioni su questi filler, puoi contattare senza impegno la segreteria degli studi Beauty Studium di Padova e Venezia, usufruendo dei nostri trattamenti personalizzati e del primo consulto gratuito, senza impegno!

 

 

 

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