La cavitazione medica è una tecnica completamente innovativa che si avvale di un nuovo concetto di fisica applicata alla medicina tramite un particolare effetto fisico indotto da onde ultrasoniche modulate.In realtà fin dagli anni 70,gli effetti della cavitazione sul corpo umano sono stati oggetto di approfonditi studi specialmente da parte di ricercatori americani della NASA.Con questa metodica è possibile trattare l’eccesso volumetrico di tessuto adiposo localizzato di natura ipertrofica,iperplastica o misto effettuando trattamenti con effetti sia lipolitici che lipoclasici.Le adiposità localizzate sono quelle zone del corpo maschile e femminile dove il tessuto adiposo è presente in maggiore quantità sia per una riduzione dell’attività lipolitica,favorita anche dagli ormoni sessuali,sia per la tendenza ad immagazzinare in queste zone corporee sotto forma di depositi di grasso gli eccessi dati da cattiva e sovra alimentazione,in relazione alla razza,condizioni socio economiche di stile di vita,culturali ed ormonali.
Le zone di adiposità localizzata nella parte inferiore del corpo femminile sono individuabili a livello dei fianchi,dei glutei,dell’addome,della fascia supero-esterna della coscia e del ginocchio.In queste sedi il tessuto adiposo tende a consolidarsi perchè mentre il processo di apposizione di nuovo tessuto adiposo avviene in modo regolare,l’azione degli enzimi lipolitici è inibita dall’attività estrogenica locale.Spesso si cerca di ridurre l’adipe localizzata effettuando diete drastiche e sbilanciate che oltre ad essere pericolose in generale,portano a perdita di grasso dai distretti a metabolismo normale,accentuando ulteriormente eventuali adiposità localizzate.Si osserva quindi la perdita di tessuto adiposo dal viso e dal seno e comunque nella parte superiore del corpo della paziente,mentre le zone di adiposità in sede ginoide resteranno mediamente quasi inalterate.
La cavitazione è un effetto fisico indotto dagli ultrasuoni,si ha quando all’interno del liquido contenuto nei tessuti cellulari,a causa delle onde di compressione e di decompressione causate dagli ultrasuoni stessi,il valore pressorio supera quello di tensione del vapore e si formano microbolle che andando incontro a rottura per variazione di pressione creano un’onda d’urto capace di danneggiare le strutture vicine più delicate(cellule endoteliali,cellule adipose)ma non le strutture più resistenti (connettivi ed osso).Tale fenomeno determina la rottura dei legami intradipocitari e dei setti fibrosi con conseguente ammorbidimento del pannicolo adiposo,permettendo così la graduale riduzione di grasso in eccesso.
Sulla superficie di una lamina vengono applicate delle cariche elettriche, in modo da creare un campo elettrico alternato che provoca delle vibrazioni. Avviene, sostanzialmente, una trasformazione dell’energia elettrica in energia meccanica, vibrazioni che vengono trasmesse ai tessuti della pelle.